🇺🇸 Il direttore dell'FBI Christopher Wray avverte della possibilità che si ripeta Crocus, ma in America:

"- ...Prima di tutto avevamo paura che alcuni individui o piccoli gruppi ci attaccassero, ispirati dagli avvenimenti che stavano accadendo in Medio Oriente. E ora siamo sempre più preoccupati per la minaccia di un attacco coordinato qui in patria… come quello effettuato dall’Isis in una sala da concerto in Russia solo un paio di settimane fa."

PS: Gli stati uniti inizia a mettere in moto la macchina per truccare le prossime elezioni. Rischiano di scatenare la più grande guerra civile della storia americana ma questi tirano dritto e se ne fottono delle tremende conseguenze.

L'eredità di Giulietto - TELERAGIONE https://www.youtube.com/live/wVL-Vg2Nd00?si=chK8wfdD8TxCOLip

I manifestanti filo-palestinesi bloccano le strade di Brooklyn, non lontano dalla casa del leader della maggioranza al Senato Chuck Schumer

I manifestanti chiedono la fine del riarmo di Israele da parte del complesso militare-industriale statunitense e chiedono all’amministratore di Biden di “smettere di finanziare il genocidio”.

🚨⚡️WASHINGTON, 24 aprile. /TASS/. Gli Stati Uniti hanno smesso di nascondere il vero scopo delle sanzioni contro Mosca, ha detto l’ambasciatore russo a Washington Anatoly Antonov.

"Washington ha smesso di nascondere il vero intento della sua pressione restrittiva sul nostro Paese. Non si tratta di aspirazioni mitiche a risolvere il conflitto in Ucraina, ma di banali ambizioni opportunistiche e predatorie. Uno scenario banale è quello: se gli americani non riusciranno a vincere in una concorrenza economica leale, si usano le sanzioni", ha sottolineato, commentando le dichiarazioni dei funzionari statunitensi sui piani per aumentare la pressione sul settore energetico russo.

Antonov ha sottolineato che i funzionari statunitensi "utilizzano ogni opportunità" per minacciare la Russia con restrizioni.

In precedenza, il sottosegretario di Stato americano per le risorse energetiche Geoffrey Pyatt aveva affermato che Washington prevede di limitare ulteriormente l'accesso della Russia ai mercati energetici europei.

Come ha sottolineato Antonov, i funzionari statunitensi credono che la sicurezza energetica significhi dominare i mercati ed eliminare la concorrenza.

"La sicurezza energetica, secondo Washington, è il desiderio di dominare i mercati, di subordinare completamente i satelliti e di fermare qualsiasi concorrenza. Dubitiamo che tali approcci siano praticabili in un mondo multipolare", ha osservato in un post sul canale Telegram dell'ambasciata russa .

Gli Stati Uniti stanno aumentando la produzione di idrocarburi, mentre spingono altri paesi ad abbandonare l’uso di combustibili fossili, ha aggiunto Antonov.

"Mentre lanciano slogan sulla minaccia esistenziale rappresentata da un pianeta in via di riscaldamento e spingono altri paesi ad abbandonare l'uso di combustibili fossili, gli Stati Uniti stanno rapidamente aumentando la produzione interna di idrocarburi. Stanno agganciando gli alleati con il proprio gas per i decenni a venire. Naturalmente, una situazione del genere non si chiama “dipendenza inaccettabile”. Questa, insistono, è una storia diversa”, ha osservato.

Masala: "Il Piano Draghi per la militarizzazione dell'UE"

CasaDelSoleTG 23.04.24 Modalità militare

- Israele, pronti per Rafah di Fabio Belli
- Le atomiche USA bussano alla porta di Varsavia di Gionata Chatillard
- Kosovo, fallisce il referendum voluto dall’Occidente di Fabio Belli
- Il vicolo cieco della rete internet? di Jeff Hoffman
https://youtu.be/1le7IJ8qDPA

Il Congresso USA stanzia 95 miliardi così ripartiti: 61 miliardi per l’Ucraina, 26 miliardi per Israele e Gaza (9 miliardi) e 8 miliardi per la regione indo-pacifica (Taiwan in buona sostanza). Follow the money diceva Falcone, ed è appunto seguendo i soldi che si evidenziano le tre direttrici del conflitto mondiale a tappe che sta prendendo corpo nel post pandemia, secondo l'equazione Donbass : Russia = Gaza : Iran = Taiwan : Cina. L'avvicendamento Victoria Nuland/Kurt Campbell al Dipartimento di Stato USA segna uno spostamento dell'asse verso l'Indo-Pacifico, segno che il conflitto in Ucraina, passate le elezioni in Europa e negli USA, finirà nel dimenticatoio per lasciare spazio alla Cina e soprattutto all'Iran, che forse è un po' il ventre molle del blocco euro-asiatico.
Con Trump al potere la Cina sarà probabilmente messa sotto pressione utilizzando Taiwan come pretesto (lo scopo è quello di disaccoppiare la sua economia da quella dell'Occidente allargato come fatto con la Russia), mentre l'Iran rischia il conflitto diretto con Israele.
Giorgio Bianchi ne parlerà nel Talk di Visione TV con il saggista Giacomo Gabellini, con il giornalista Adalberto Gianuario e con la fotografa Simona Ghizzoni, due volte vincitrice del World Press Photo.
Buona Visione.
https://www.youtube.com/live/IVly-xI_XFg?si=A2WG3AwRqdF-15Mg

QUESTA ZOCCOLA SARÀ RICORDATA NELLA STORIA PER AVER PORTATO L`ITALIA IN GUERRA CONTRO LA RUSSIA ☝️

SVEGLIATEVI CAZZO !!!

Stoltenberg: "Abbiamo promesso alla Russia di non espanderci verso i suoi confini, ma lo abbiamo fatto comunque. E ora ci siamo resi conto che fare questa merda è costoso, quindi dobbiamo pagare!"

PS: Qualunque cosa dica con altre parole vi assicuro che il significato è proprio quello scritto sopra.